γνῶθι σεαυτόν

Mi chiamo Alessia.

Studio letteratura e filologia classica e germanica. Amo scrivere, leggere, disegnare, scattare fotografie, arrampicarmi su cose e imparare a volare. Trovo che il greco antico sia una lingua stupefacente nella precisione di ogni suo dettaglio, nelle sfumature che separano termini apparentemente equipollenti. Mi piace molto la musica. Tra i miei autori preferiti ci sono Calvino, Pasolini, Pavese, Rimbaud, tra i miei libri preferiti Niels Lyhne, Le città invisibili, Tutto quello che non ricordo, I dialoghi con Leucò, Il giovane Holden, Jonathan Livingston Seagull, Simposio, De brevitate vitae. Etc.

Sono perdutamente innamorata di Stoccolma e di alcuni versi di Archiloco.

Amo l’arte di vari periodi. Apprezzo l’arte greca classica ed ellenistica, ma anche la modernità. Mi piacciono Rodin, Canova, Thorvaldsen, Van Gogh, Monet, Magritte, Degas, Modigliani, Friedrich, eccetera. Non è che non mi vengano altri nomi, è che finirei per riempire questa pagina di nomi. Non ho l’artista/il musicista/l’autore preferito, apprezzo spicchi da molti (molti?) o forse trovo qualcosa che mi piace in tutti. Non so.

Sono un po’ affetta dalla sindrome di Peter Pan. Ma niente di serio, eh.

“– Ce soir-là…, – vous rentrez aux cafés éclatants,
Vous demandez des bocks ou de la limonade…
– On n’est pas sérieux, quand on a dix-sept ans
Et qu’on a des tilleuls verts sur la promenade.”